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Commedia & Umorismo E' la vita e non altro La mia testa tra due lingue Vutu che te la conti o che te la diga? Lo zar di Pordenone Le cinque osterie (in inglese) Inno alle bevande alcoliche (in inglese) My disco (ferma la batteria!) Recensioni

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Commedia & Umorismo

Gli umorismi, con tutte le loro manifestazioni e modi in cui sono percepiti, hanno a vedere con gli stati d'animo e le vibrazioni, sia da parte dell’oratore, sia da parte dell’ascoltatore. Infatti, tutta la gamma degli stati emotivi – gli umori – possono essere comunicati con la facoltà della parola, ma anche con il linguaggio corporeo e l’arte in generale. Per me, esprimere l’umorismo significa anche adottare strategie per difendermi dagli abusi e dalle persone irrispettose con cui non ci può mai essere sintonia. La commedia è forse divertente, ma come forse altri nel mio stesso settore d’attività accorderebbero: “Dietro di ognuna di queste belle risate, c’è sempre una profusa lacrima in agguato”


E' la vita e non altro


Trattasi di...

“E’ la vita e non altro” (Il titolo originale dell’opera è “It’s life and life only”) è un libretto contenente pronunciamenti, battute spiritose, detti, aforismi, citazioni e commenti vari. Concepito con intenzione umoristica, tratta argomenti tali quali la moralità, l’istruzione, la linguistica, la società, eccetera. Questa collezione di affermazioni e altri vari pensieri intendono chiarire alcune cose su me stesso per chi mi voglia conoscere. Tutto questo materiale riflette davvero il mio umorismo, le mie vere opinioni – per quanto contino – e i miei atteggiamenti nei confronti della vita. E’ un’opera che ho scritto poco a poco durante un periodo relativamente lungo; è il risultato di anni di riflessioni più o meno dolorose e profonde da parte mia. L’idea originale era quella di offrire un’ora, o anche meno per chi legge velocemente, d’esperienza stimolante e di qualità nei mezzi di trasporto pubblici, o qualcosa del genere. Il titolo originale (It's life and life only) fa allusione alla battuta conclusiva di una famosa canzone di Bob Dylan che s’intitola “It’s Alright, Ma (I’m Only Bleeding)”. Del significato e dei propositi della vita non ne sono certo, ma quello di cui sono certo è questo: che non è sempre onorevole prendersi troppo seriamente. Spero che questa prima edizione sia anche l’ultima, perché il giorno in cui avrò cambiato idea su qualunque dei soggetti trattati, o migliorato - le idee, voglio dire – sarà anche il giorno in cui dovrò scrivere qualcosa di completamente diverso, e non è che ne veda l’ora. Ho cercato di essere succinto, diretto e divertente qualora e dove consideratosi appropriato.

Pagine: 84
Lingua: inglese
Dimensioni: 127 X 203 mm
ISBN: 9781739698102

Scarica Ebook (edizione 2022) qui per solo € 1.40


IT'S LIFE AND LIFE ONLY € 1.40 (formato pdf)


FORMATO KINDLE € 2.69


PAPERBACK £ 5

La mia testa tra due lingue

Questo libretto comico riflette in modo veritiero il mio senso dell’umorismo relativamente ad aspetti reali delle mie esperienze di vita. La maggior parte del materiale incluso è stato concepito e sviluppato nella lingua nella quale è stato scritto. In embrione, questo aveva solo la forma di qualche riga divertente. Si è poi trattato di mettere mattone su mattone, pazientemente unire le parole come si trattasse di risolvere un puzzle. Sia i dialoghi sia le storie brevi contengono molti doppi sensi e molti giochi di parole che non ho avuto tempo di tradurre nella lingua in cui non sono stati concepiti, soprattutto perché’ spesso non è facile, o non si può fare senza risolversi a un compromesso. Quindi, la parte in inglese chiamata “The Northern Hemisphere” non è una traduzione della parte in veneto chiamata “L’emisfero Sud”, o viceversa, ma piuttosto sono due distinte sezioni del libretto con temi in comune. Anche i disegni umoristici e le composizioni grafiche sono delle mie creazioni. Tra le storielle umoristiche, alcune sono un po’ criptiche, e qualcuno penserà che siano un po’ scurrili. Sono solo delle spietate e surreali provocazioni da non proporsi né ai bambini né ai pivellini (assolutamente no). Questo tipo di veneto, una lingua che tanto non è dissimile dal veneziano del Goldoni, è ancora in uso nei dintorni di Pordenone, il mio luogo di nascita, e mi sembra sia presto destinata a scomparire. E’ comunque ancora ben compresa in tutto il Triveneto e non è difficile da capire per tutti gli italiani e possibilmente anche per chi parla castigliano o catalano. Per quanto riguarda la parte in inglese, una lingua che mi è sempre piaciuta e che ho cominciato ad imparare da ragazzo, ho impiegato svariati colloquialismi non necessariamente o immediatamente compresi al di fuori del Regno Unito, ma che sono parte integrante della lingua di tutti i giorni attraverso il paese e a Londra, che è la mia città di adozione. Nelle due lingue, ho cercato di mantenermi a come la gente parla davvero in queste due distinte zone culturali, sebbene le situazioni spesso fantastiche e irrealistiche da me create non siano sempre rilevanti ai fini di illustrare specifici tratti popolari. Questo libretto non è stato scritto con l’intenzione di proporre un corso di lingue, ma potrebbe comunque essere d’interesse a chi le lingue piacciano, o vogliano semplicemente farsi una risata con gli amici stranieri tra una birra e l’altra. I più audaci tra i miei fan troveranno utile o più divertente leggere ad alta voce i dialoghi in un gioco delle parti, come in una sessione di risoterapia. Me la sono fatta anch’io, la risoterapia, per tirarmi su di morale e incoraggiarmi alla scrittura! Auguroni.

Non ancora scaricabile. Prego ricontrollare presto il sito per gli aggiornamenti.

Vutu che te la conti o che te la diga?

Se mai sarò in grado di vendere questa opera (Il titolo significa “Vuoi che te la racconti o che te la dica?”), dovrò ringraziare chi ha creato le condizioni giuste che ne hanno reso possibile l'eseguimento. Alcuni dei miei amici dissero che è un capolavoro, ma questa era solo un’asserzione lusinghiera che ancora mi riempie il cuore di un senso profondo di fiducia. Gli eventi della mia vita, le mie emozioni e i miei umori. All’inizio, non li avrei voluti condividere con il resto del mondo, perché non mi sarei mai immaginato che qualcuno potesse empatizzare o condividere le risate. Spero che da questo sito potrete presto scaricare il misfatto ad un prezzo modesto. Non ve ne pentirete perchè probabilmente questo rimarrà sempre il mio miglior lavoro e tanti lo hanno trovato talmente divertente che hanno pianto, e lo hanno riascoltato innumerevoli volte. Si tratta di 16 vignette surreali, ilari spaccati di vita pubblica che esplorano la psicologia e gli umori di situazioni che durante l'ascolto vi faranno sentire come se le stiate vivendo voi stessi.

Lo zar di Pordenone

Questo è uno dei miei primi esperimenti degli scorsi decenni. Una surreale parodia di un’improvvisazione giornalistica con commenti dietro le quinte. La durata è di circa dieci minuti. Ascolto gratuito sulla pagina del Player.

Le cinque osterie

Ed ecco qui cinque fini esempi di un tipo di osterie in inglese composte da Kursivo per la convivialità buona nei ristoranti multiculturali.

OSTERIA No 1

Should in the pussy be a denture
We recommend you enclose your willy
In a metal tube, you silly
No more need to do a bender
And no more scraping of the member
Tirah-tee-tee-tin-terah-tirah-tee-tee-tin-tah

OSTERIA No 2

A sausage as big as a warhead
Fell in the valley of Georgia’s hills
That wasn’t surely a funny deal
Rumours speak of a blunder
Why not drop it just down under
Tirah-tee-tee-tin-terah-tirah-tee-tee-tin-tah

OSTERIA No 3

Dear uncle Ron has got the runs
Toilet’s broke, he needs a can
In this bathroom there’s no fans
'til you make any donation
The obligation is sanitation
Tirah-tee-tee-tin-terah-tirah-tee-tee-tin-tah

OSTERIA No 4

In the sweat-shop there’s a bimbo
A silly woman, a bloody tease
A temp who’s twatting the employees
She never screws unless they pay her
I recommend you never lay her
Tirah-tee-tee-tin-terah-tirah-tee-tee-tin-tah

OSTERIA No 5

Dedicated to all bunnies
You too must run sister Annie
When they come close to your fanny
In the convent they won’t find you
You must lock the door behind you
Tirah-tee-tee-tin-terah-tirah-tee-tee-tin-tah

(Ascolto gratuito sulla pagina del Player)

Inno alle bevande alcoliche

PART 1.

So many bevvy deals. Before'n after your meals.
Manhattan on the rocks, before some bread and fox.
Some port to cook red meat, or soon after the sweet.
And cider’s also nice, goes well with curry and rice.

PART 2.

A bottle of Champagne, you never lose you gain.
A good jug of sangria, what have you got to fear?
Grappa should I mention, with coffee for digestion.
But absinth I'd prefer, I am a connoisseur.

PART 3.

The brandy and the rum, one night with you my chum.
Whiskey 'n coke my friend, until the very end.
Oh mate a splash of gin, how can it be a sin?
Or any red you crave. If plonk you must be brave.

PART 4.

The vodka and the bier, one night with you my dear.
Tequila down in one, oh baby so much fun.
A Sauvignon is class, oh darling what a gas.
Cocktail or some wine? Back to yours or mine?

PART 5.

Choose your own liqueur, this is the best cure.
However just make sure, when wishing this Grand Tour
Don’t want you to drop dead, you have to be well fed
Too many booze supplies, and there is your demise.

Bevete responsabilmente

(Ascolto gratuito sulla pagina del Player)

My disco (ferma la batteria!)

Impossibile descrivere. Buon ascolto sulla pagina del Player!

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